Risotto Carnaroli con Fondo Bruno di Coniglio

Il riso ed il coniglio, una eccellente unione.

La ricetta di Chicchediriso del Risotto Carnaroli La Libellula al Fondo Bruno di Coniglio è piuttosto laboriosa, ma consente di ottenere un Risotto magnifico, lussuoso, regale, che pertanto merita il Re del Riso, il ” Carnaroli La Libellula “.

Avrete inoltre la soddisfazione di preparare, contestualmente, un secondo piatto succulento, gustosissimo e di sicuro successo.

Risotto fondo bruno di coniglio

Ingredienti per 4 persone:

  • Riso Carnaroli ” LA LIBELLULA “: 300 g
  • Coniglio intero: 1
  • Sedano: 1
  • Carote: 3
  • Cipolle rosse dolci: 2
  • Testa d’aglio: ½
  • Olive taggiasche: 50 g
  • Vino Barbera: 1 l
  • Olio EVO: q.b.
  • sale,pepe,acqua: q.b.
  • Chiodi di garofano: una presa
  • Alloro: 5 foglie
  • Bacche di ginepro: 5
  • Brodo vegetale: 1 l

PROCEDIMENTO

Per il fondo bruno

Come prima operazione disossate accuratamente il coniglio, operazione piuttosto laboriosa da effettuare con cautela. Otterrete da una parte la polpa e dall’altra le ossa.

Tagliate la polpa a pezzi il più regolari possibile, frattaglie comprese, e mettetela in una ciotola.
Aggiungete ¾ del vino, una carota, una costa di sedano, mezza cipolla, tutti spezzettati, una presa di chiodi di garofano, due spicchi d’aglio ed alcune bacche di ginepro. Lasciate riposare per almeno 12 ore.

A questo punto mondate e tagliate le verdure rimaste in pezzi regolari e non troppo grandi, e metterle da parte.

Fate saltare le ossa, comprensive della testa, in una padella capiente con un cucchiaio di olio EVO a fuoco vivo, fino ad ottenere un iniziale rilascio dei grassi ed una leggera colorazione dorata.

A risultato ottenuto, aggiungete il vino rimasto a fuoco alto e fatelo evaporare, dopodiché togliete le ossa momentaneamente dalla padella, sostituendole con le verdure messe da parte e l’aglio.

Dopo che le verdure saranno abbastanza cotte, reinserite le ossa, aggiungete 1.5 l di acqua e portate ad ebollizione leggera a fuoco lento con il coperchio per 5/6 ore, fino ad ottenere un fondo di cottura abbastanza concentrato.

A questo punto filtrate il tutto con un colino, avendo cura di schiacciare le verdure e stando attenti a non far passare pezzetti di ossa.

Ponete da parte, per il momento, il fondo così ottenuto.

Cottura del Coniglio

Coniglio in padella

Eliminate dalla marinatura del coniglio i chiodi di garofano , le bacche di ginepro e l’aglio.

Ponete il coniglio e le verdure rimaste in una padella con un cucchiaio di olio EVO, ed aggiungete le olive taggiasche.

Cuocete per almeno 1 ora e mezza a fuoco lento, otterrete così anche un secondo superlativo!!!

Cottura del riso

Tostatura riso
Cottura riso

Finalmente potremo occuparci del riso: In una pentola tostate il riso e stemperate direttamente con il fondo bruno.

Brodo di verdure

Aggiungete il brodo vegetale un mestolo alla volta (se il brodo è realizzato con verdure fresche otterrete un risultato migliore, ma in assenza di questo si può utilizzare anche un brodo di dado), fino alla cottura desiderata del riso stesso.

Un’ operazione consigliata è quella di prelevare alcuni pezzi di coniglio cotto, tagliarli finemente ed aggiungerli al riso prima che lo stesso abbia finito di cuocere.

Dopo aver impiattato il riso, ponetevi sopra 2 o 3 pezzetti di coniglio, per una ottimale presentazione.

tavola imbandita

Buon Appetito

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